Lerici e il super tapiro d'oro !

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Questa immaginaria "U" naturale, le cui estremità sono appunto le propaggini su cui sorgono i due castelli, vede esattamente al centro la spiaggia naturale della Venere Azzurra, con alle spalle la collina sempre della Venere Azzurra, una vasta area verde da cui si gode un panorama costiero che si può facilmente immaginare. (vedi foto in alto)

Nel lembo di terra tra la collina e la spiaggia è sorto da non molto un parcheggio comunale a raso abbastanza grosso, non particolarmente invasivo o deturpante e perlomeno destinato ad alleggerire la cronica scarsità di posti auto che affligge queste località da tempo blindate all'accesso (vedi vari post sull'argomento !).

Sino a qui quasi nulla di strano . . . ma l'incredibile sta per arrivare.

Su progetto della nota catena alberghiera MyHotel, non molto tempo fa l'amministrazione comunale decide di rinunciare al polmone verde ed allo splendido colpo d'occhio offerto dalla collina per permettere il completo sventramento della stessa (e quando scriviamo completo sventramento vuol dire proprio sventramento completo !) allo scopo di realizzare un'ambiziosa struttura alberghiera a 5 stelle dotata di ristoranti, piscina, centro congressi, ecc. ecc.,
struttura completamente slegata dalla comprovata realtà turistica di Lerici (che non annovera neppure un 4 stelle) ed avviata quindi a configurarsi come la classica "cattedrale nel deserto", circondata perciò da servizi ed attrezzature turistiche assolutamente non adeguate a
supportarne le paventate potenzialità.

Ecco quindi il via ai lavori con il predetto sbancamento della collina e la realizzazione dei primi serpentoni di fondamenta con le regolari colate di cemento a gradoni.

Transennamento del cantiere, erezione delle gru, scavo dello svincolo camionabile e posa delle prime armature con regolari totem di acciaio che spuntano dalle spianate di cemento.

Ecco quindi gli operai al lavoro ed il cantiere aperto e visibile (è proprio sottostrada !) a chiunque cerchi di avvicinarsi a Lerici (avvicinarsi, perchè entrare nel paese più blindato d'Italia è praticamente difficilissimo !).


Tutto questo sino alla scorsa primavera . . . poi . . di colpo . . . tutto fermo !

Permessi ritirati ? Finanziamenti esauriti ? Stati di avanzamento non rispettati ?

Non si sa . . . l'unica cosa certa e l'avanzare della ruggine sulle strutture e l'aspetto di profonda desolazione che colpisce chi percorre la panoramica che porta a questa ex splendida vallata.

Colpisce che i cartelli che annunciavano la costruzione del gioiello della catena alberghiera siano stati rimossi ma, quello che colpisce davvero . . . udite, udite . . . sono le voci che circolano e anticipano che il futuro delle fondamenta possa essere la base per la costruzione di . . . unità immobiliari !!!

Capito il giochetto ? Si aggira il cronico divieto di cementificazione a salvaguardia delle aree verdi con il varo di un faraonico progetto in ambito ricettivo teso a "qualificare il territorio dal punto di vista turistico e commerciale", si bloccano i lavori a collina sbancata e fondamenta gettate e poi . . . cosa ne facciamo ormai visto che non si può più costruire un albergo ? Non possiamo certo lasciare aperto un cantiere in una zona così in vista . . . sai che facciamo ? Un bel quartiere residenziale con tante belle villette con incomparabile vista mare da vendere a peso d'oro !!!

No . . . sicuramente non sarà così, sicuramente riprenderà la costruzione del complesso alberghiero, oppure i lucrosi proventi delle unità abitative, (se questa sarà la destinazione finale), verranno equamente distribuiti tra la popolazione lericina in appositi "gazebo" allestiti dall'amministrazione comunale, oppure tutti gli euro ricavati andranno a finanziare qualche "onlus" che opera nell'Africa centrale !

Deve essere per forza così, altrimenti non si capisce come tutti i lericini non siano riuniti a chiedere a gran voce l'arresto dei responsabili di tale operazione, ed è questa una caratteristica abbastanza inspiegabile degli abitanti del territorio.

Non si capisce come mai i residenti ed i commercianti di un comune che negli ultimi anni ha visto ridursi in ginocchio il suo tessuto commerciale ed economico a causa, certo della crisi generale, ma anche di provvedimenti amministrativi particolarmente duri e discutibili, continui a subire passivamente senza mostrare apparenti tentativi di dissenso se non qualche sporadica intervista occasionale.

Non si capisce come mai l'amministrazione in carica sia già al secondo mandato nonostante problemi noti (per esempio la "questione" Eco del Mare, con permessi di costruzione in spiaggia autorizzati dal comune senza sentire il parere dell'Ente Parco che sovrintende l'intera costa).

Non si capisce come mai nessuno abbia ancora sollecitato almeno un servizio denuncia di "striscia la notizia" che, se si muove per opere incompiute o sprechi pubblici in località come zone industriali o aree dismesse, a maggior ragione avrebbe ragione di intervenire per cercare di chiarire la situazione in un luogo tanto bello della nostra pur sempre bell'Italia assegnando ai responsabili di tanto scempio almeno il Super Tapiro d'Oro !!



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