Sarzana

Si, è in Liguria e vale una gita . . . anche solo per due giorni.

Quasi al confine con la Toscana, la città di Sarzana (Sarzànna in dialetto spezzino) è situata nella parte orientale del fiume Magra e si colloca nel cuore della Lunigiana, di cui è considerata capitale naturale, a pochissimi chilometri dalla costa del Mar Ligure e dal confine con la regione Toscana.



La sua posizione geografica, al centro della Via Francigena, ne ha fatto una vera e propria terra di confine, un affascinante e ricchissimo punto di contatto tra diverse usanze, tradizioni e storie e un borgo al centro di contese tra fiorentini, genovesi, lucchesi e pisani...
Per quasi mille anni Luni ebbe il dominio della piana alla confluenza del fiume Magra con il mar Ligure. La lenta decadenza della città romana, l'interramento dell'antico porto, le scorribande saracene e la malaria determinarono nella seconda metà del X secolo l'abbandono massiccio della costa e la creazione di borghi fortificati.

  Ai giorni nostri, Sarzana è il secondo comune della provincia per popolazione, dopo il capoluogo         spezzino, nonché la quinta area urbana della regione, perno della Val di Magra, che, con 69.000
 abitanti, è preceduta solo da quelle dei quattro capoluoghi di provincia.



 L'economia sarzanese è tradizionalmente legata al turismo (sede di numerosissime iniziative culturali e di spettacolo) pur restando fortemente caratterizzata dall'agricoltura e dall'allevamento. Oltre alla produzione di un ottimo olio d'oliva, nel territorio sarzanese si producono ottime qualità di vini bianchi, come il prestigioso Vermentino delle colline di Luni.

Rinascimento . .


Dopo anni ed anni di buio, sembra essere vicino alla soluzione la intricata vicenda della ex locanda San Pietro di Portovenere

Vissuta come albergo sino a venti anni fa circa, questa struttura situata in una posizione straordinaria quasi sulla punta del promontorio, ha vissuto un declino inarrestabile diventando la vergogna del posto, manifesto visibile a tutti di incuria, abbandono e scarsa sensibilità turistica.

Ormai erano poche le speranze di eliminare dalla vista ruggine e calcinacci, quando ecco la speranza di una ristrutturazione come albergo ad opera di una nuova proprietà . . . Speriamo bene !